Isabella Balena è nata a Rimini nel 1965, vive a Milano. Attenta e interessata ai problemi sociali ha scelto il fotogiornalismo come sua espressione di vita.
Fotografa professionista freelance dal 1991, ha lavorato in molte aree di conflitto tra cui Iraq, Somalia, Kenya, ex Jugoslavia, Albania, Messico e sud America, India, l’area medio orientale. Dal 1996 al 1998 è stata fotografa del settimanale D-La Repubblica delle donne; ha realizzato molti progetti tra i quali Questa guerra non è mia, Ci resta il nome – I luoghi della memoria della Seconda Guerra Mondiale in Italia, Memoria dei campi, A seno nudo.
Ha lavorato per Regione Sardegna e per Regione Lombardia. È stata membro dell’Agenzia Grazia Neri; attualmente lavora in maniera indipendente.
Francesco Cito, è nato a Napoli il 5 maggio 1949. Interrotti gli studi si trasferisce a Londra nel 1972 per dedicarsi alla fotografia.
L' inizio in campo fotografico 1975, avviene con l' assunzione da parte di un settimanale di musica pop-rock (Radio Guide mag.).
Gira l' Inghilterra, fotografando concerti e personaggi della musica leggera. In seguito, divenuto fotografo free-lance, inizia a collaborare con The Sunday Times mag., che gli dedica la prima copertina per il reportage "La Mattanza".
Successivamente collabora anche con L'Observer mag.
Mario Cucchi nasce a Boffalora, in provincia di Milano, il 17/10/1958. Conduce studi tecnici ed artistici, dal 1982 al 2020 si è occupato di pubblicità.
Lavora prima come visualizer, come art director e poi come direttore creativo per parecchie agenzie pubblicitarie di Milano.
Nel 2001 apre La Fonderia, una propria agenzia di comunicazione, qui ha l’occasione di occuparsi in prima persona, oltre che, alla ideazione di campagne pubblicitarie, di fotografia digitale.
Percependo in questo mezzo un grande potenziale per potersi esprimere anche artisticamente, inizia una ricerca personale che lo porterà a sviluppare un proprio stile e un proprio modo di interpretare la fotografia a cavallo tra la sintesi concettuale e l’eleganza formale. Ora si dedica completamente alla fotografia d’autore esponendo il suo lavoro in Italia e all’estero, le sue opere fanno parte di collezioni private.
Classe ’74, progettista, amante della fotografia dall’adolescenza, si trasferisce da Napoli a Milano per perfezionare gli studi fotografici con la struttura del linguaggio (Contrasto), un Master in Fotogiornalismo, uno in Photo Editing e Ricerca Iconografica e uno in curatela.
Docente di documentazione per IED Milano, di editing per Creative Campus, di progettazione fotografica presso Orti Fografici.
Entra a far parte del Direttivo dell’AFIP International (Associazione Internazionale Fotografi Professionisti) nel 2014, del quale in seguito anche Vice Presidente. Attualmente membro del consiglio direttivo Ascofoto.
Progetta e realizza immagini per Apple, Google, Giorgio Armani, Fred Perry, Diesel, Gucci, Golden Goose e altri clienti internazionali.
Giurato e Presidente di Giuria per concorsi nazionali ed internazionali, oltre che vincitore di vari concorsi fotografici sempre in ambito nazionale ed internazionale, al momento si dedica principalmente all’evoluzione del linguaggio e alla visione fotografica, con approfondimenti e studi mirati.
Il suo è un linguaggio che basa la visione sul “lasciare documenti nelle mani dei posteri” e caratterizza il passaggio del tempo, ricerca che lo porta a realizzare lavori come gli attentati del Bataclan e il Tour de France del 1948.
La sua fotografia è stata definita da Giovanni Gastel “uno sguardo attento su quello che hanno dentro le persone”.
Architetto, fotografo, nasce a Roma e si trasferisce a Milano dove dal 1987 ha un proprio studio. Conosciuto in particolare per il suo lavoro come fotografo di moda, beauty e still life, ha realizzato campagne e immagini pubblicitarie per noti marchi internazionali, tra cui Tiffany, Gucci, Ferre, Lancome, Estee Lauder, Revlon, Shiseido.
Considerato uno dei fotografi italiani più importanti a livello internazionale, è stato a lungo collaboratore di Vogue e ha partecipato a numerose esposizioni: la mostra personale Idea Progettata - fotografie 1983-1993 (Il Diaframma, Milano, 1994), 20 anni di Vogue Italia 1964 - 1984 (Milano, 1985), A propos de la photographie italienne (Musee de l’Elysee, Losanna, 1992), Lo sguardo Italiano - fotografie di moda dal 1951 a oggi(Rotonda Besana, Milano 2005), Dettagli di Moda (Villa Filippini, Besana Brianza, 2009), W(H)O- MAN(MyOwnGallery, Milano, 2010), Piero Gemelli, Vintage Prints (Still Gallery, Milano, 2016), An Interior Life(Milano 2019) mostra a cura di Maria Vittoria Baravelli, nella propria casa/studio durante MIArt e Salone del Mobile.
Ultima mostra personale Piero Gemelli - LA BELLEZZA SVELATA, fotografie e storie immaginate (PAN Palazzo delle Arti di Napoli - Napoli 9 Ottobre - 20 Novembre 2021) a cura di Maria Savarese e Maria Vitoria Baravelli in collaborazione con l'Assessorato all'Istruzione, alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli e Camera Nazionale della Moda. Una retrospettiva con oltre cento opere, tra fotografie, disegni e sculture di fil di ferro.
Antonio Gibotta, classe 88, fin da subito si avvicina e si appassiona alla fotografia, osservando da vicino l'opera del padre, un affermato fotografo professionista.
Ben presto trasforma la sua passione in professione, accumulando un notevole bagaglio di esperienza nella realizzazione di lavori e reportage di viaggio, in Italia e soprattutto all'estero.
Riesce a ritagliarsi una propria identità fotografica, che ovviamente risente della sua spiccata personalità.
Si diploma in Maestro d’ Arte, sezione Arte della grafica pubblicitaria e della Fotografia, ha esposto in quasi 130 paesi .
Nel 2010 Ottiene la GOLDEN CAMERA AWARD dalla Federation European Professional Photographer categoria reportage, in seguito ottiene tre qualifiche “QIP” “QEP” “Master QIP” e “MasterQEP”.
Al prestigioso PRIX DE LA PHOTOGRAPHY PARIS, si classifica 2° nella categoria “PRESS”.
In Francia all' Eté des portraits 2012 si classifica Primo nella categoria Reportage.
Nato a Milano nel 1942, Uliano Lucas cresce nel clima di ricostruzione civile e intellettuale che anima il capoluogo lombardo nel dopoguerra.
Ancora diciassettenne, inizia a frequentare l’ambiente di artisti, fotografi e giornalisti che vivevano allora nel quartiere di Brera e qui decide di intraprendere la strada del fotogiornalismo.
I primi anni lo vedono fotografare le atmosfere della sua città, la vita e i volti degli scrittori e pittori suoi amici – Enrico Castellani e Arturo Vermi, Piero Manzoni e Nanda Vigo – ma anche raccontare i nuovi fermenti nella musica e nello spettacolo, dal Cab 64 di Velia e Tinin Mantegazza ai gruppi rock degli Stormy Six e dei Ribelli.
Poi arriva il coinvolgimento nelle riflessioni politiche scaturite dal movimento antiautoritario del ’68 e l’impegno in una lunga campagna di documentazione sulle realtà e le contraddizioni del proprio tempo: l’immigrazione in Italia e all’estero, la distruzione del territorio legata all’industrializzazione, le proteste di piazza degli anni ’68-’75, il movimento dei capitani in Portogallo e le guerre di liberazione in Angola, Eritrea, Guinea Bissau, seguite con i giornalisti Bruno Crimi ed Edgardo Pellegrini per riviste come Tempo,Vie Nuove, Jeune Afrique e Koncret o per iniziative editoriali diventate poi un punto di riferimento per la riflessione terzomondista di quegli anni.
Figlia d'arte di madre pittrice e padre scultore, si avvicina al mondo dell'arte sin da bambina facendo della fotografia, negli anni successivi, il suo mezzo più congeniale.
Dopo 17 anni di carriera professionale come ingegnere informatico per multinazionali, decide di abbandonare definitivamente il mondo dell'Information Technology per dedicarsi esclusivamente alla fotografia professionale.
Dal 2009 è fotografa professionista specializzata in Fotografia Fine Art, docente e relatore specializzato in Digital Imaging e Tecnologie AI applicate alla fotografia professionale in seminari e workshop a livello nazionale.
È relatore in eventi nazionali come Nikon Live, Photoshow, FIOF Revolution.
Divulgatrice, promotore ed organizzatore di eventi culturali legati al mondo dell'arte e della formazione fotografica, collabora con testate giornalistiche con pubblicazioni divulgative sulla fotografia.
Fotografo e filmmaker pluripremiato e conosciuto a livello internazionale, ha studiato fotografia con Charles - Henri Favrod, Naomi Rosenblum e Walter Rosenblum.
Le sue foto sono state esposte in Europa, Stati Uniti, Cina e Australia e sono state pubblicate da quotidiani e riviste italiani e stranieri, tra cui l'Espresso, Repubblica, Corriere della Sera, Il Sole 24 ore, Days Japan International, Asahi Shinbum, The Telegraph, The Guardian, Sueddeutsche Zeitung, Spiegel, De Zeit, Wired USA, Asian Geo, China Newsweek, National Geographic.
Ha ricevuto più di 100 premi internazionali tra cui 6 “Pictures of the Year International”, 2 “Days Japan international Photojournalism Awards” inoltre è stato finalista all’“Eugene Smith Grant”, “Alexia Foundation Grant”, ”Leica Oskar Barnack Awards”.
Fotografo ritrattista. Il suo studio fotografico si occupa di fotografia pubblicitaria, editoriale, e fine art.
Ha lavorato con alcune tra le più importanti agenzie di comunicazione del mondo tra le quali Leo Burnett, United 1861, Grey, Saatchi & Saatchi, JWT, DDBI, BBDO.
I suoi lavori sono stati pubblicati su testate come il New York Times, Communication Arts, L’Espresso, Panorama First, Vision, Vogue Russia, GQ Russia, Computer Arts. Tra i suoi clienti aziende come Pepsi Cola, Samsung, Sky Television, Adidas, Opel Motors, Kraft, Gatorade, Symantec, A.C. Milan, Breil, Oxydo, Medusa Cinema.
All'inizio della sua carriera fotografica è stato per molti anni assistente di Steve McCurry con il quale oggi collabora su decine di assignments in tutto il mondo.
Ha avuto inoltre l’onore di assistere durante una serie di assignment grandi fotografi come Eugene Richards, Elliott Erwitt e James Natchwey.
Da più di 10 anni si occupa di formazione fotografica e ha realizzato decine di workshops di ritratto, street photography e post produzione in Italia e all'estero.
Dal 2013 al 2018 è Leica Ambassador e fotografo Certified by Leica oltre che essere docente di fotografia nei corsi di Ritratto e Street Photography della prestigiosa Leica Akademie.
Martin Parr è un cronista della nostra epoca. Di fronte alla marea di immagini in costante crescita diffuse dai media, le sue fotografie ci offrono l'opportunità di vedere il mondo dalla sua prospettiva unica.
A prima vista, le sue fotografie sembrano esagerate o addirittura grottesche. I motivi scelti sono strani, i colori sgargianti e le prospettive insolite. Parr definisce "propaganda" il potere schiacciante delle immagini pubblicate. Egli contrasta questa propaganda con le sue armi: la critica, la seduzione e l'umorismo. Di conseguenza, le sue fotografie sono originali e divertenti, accessibili e comprensibili.
Ma allo stesso tempo ci mostrano in modo penetrante come viviamo, come ci presentiamo agli altri e cosa apprezziamo.
Simone Tramonte is an Italian photographer focused on documenting social and environmental contemporary issues.
After obtaining a degree in Economics, he decided to follow his passion for photography and started a freelance career based on a combination of self-produced projects and assignments.
Lately, his interest focuses on analysing the relations between people and the environment and aims at documenting how innovative technologies can shape them towards a more sustainable future.
His long-term project NET-ZERO TRANSITION about the solutions that will enable Europe to achieve the Green Deal have received several awards including, 1st prize in long-term projects Europe at World Press Photo 2023.
Giulia Achenza likes horses in Bèla Tarr movies and the oniric solitude in Lanthimos ones.
Giulia was born and grew up in Olbia in Sardinia. She studied Fashion at IED Institute and graduated in 2014.
“Leakage”, the video which was the core of her graduate thesis, won the first edition of Milano Fashion Film Festival as “Best Italian Fashion Film”. After she worked with many different brands and magazines. She in addiction to her career as a director has taught in Naba and in Ied university in Milan.
Her style can be defined as dreamy and realistic at the same time; women through her lens are treated as subjects instead of objects transcending the boundaries of classic and gestaltic dichotomy of voyeurism.